La VMC promossa a pieni voti nelle scuole

Ormai non ci sono davvero più dubbi. Secondo numerosi studi, nazionali e internazionali, la ventilazione meccanica controllata (VMC) nei luoghi chiusi è decisamente efficace nel combattere sia il Covid-19 che altri agenti inquinanti potenzialmente pericolosi per la nostra salute. Peccato che il mondo della scuola, anche in questo campo, segni il passo. In Italia, al momento solo 200 scuole si sono dotate di questi validi ed efficaci dispositivi che effettuano uno scambio continuo tra aria interna ed esterna. Il risultato sono ambienti con una qualità dell’aria più elevata e una conseguente riduzione del rischio di contagio.

Aria pulita anche a scuola

Purtroppo in Italia sono ancora molto pochi gli istituti che hanno adottato la ventilazione meccanica controllata. Le cause risiedono in parte nelle scelte di pianificazione delle risorse, ma anche nella scarsa considerazione del fondamentale tema della qualità dell’aria. Oggi la tecnologia VMC è stata adottata solo da 23 istituti su quasi 45mila scuole pubbliche italiane.

Vista la reale efficacia del sistema di aerazione forzata, l'istituto Spallanzani di Roma ha di recente lanciato un appello al Governo in carica, auspicando un rapido adeguamento degli edifici scolastici. L’obiettivo prioritario è diminuire la concentrazione del virus attraverso l’installazione nelle scuole di impianti di ventilazione meccanica controllata, risultata fino a tre volte più efficace dell’aerazione naturale.

Benché alcuni milioni di euro siano già stati stanziati dal governo per la ventilazione meccanica nelle scuole, secondo il sottosegretario all’Istruzione Rossano Sasso l'investimento va organizzato meglio, individuando gli incaricati provincia per provincia e installando i nuovi impianti entro il prossimo settembre.

Le tecnologie di ricambio dell’aria VMC nelle scuole

Ma non è solo la pandemia in corso a giustificare la grande utilità degli investimenti sugli impianti di ventilazione meccanica controllata nelle scuole. Infatti l’ingresso di aria esterna attraverso la VMC migliora più in generale la qualità dell’ambiente interno, con innegabili benefici per la salute di studenti e personale scolastico.

Una migliore qualità dell’aria nelle scuole, anche una volta terminata la pandemia, ridurrà infatti i rischi di contagio da altri virus, come quelli dell’influenza. Si può inoltre ottenere un maggior controllo del tasso di CO2 nell’ambiente anche tenendo chiuse le finestre, minimizzando così la dispersione energetica. Ecco perché investire in impianti di VMC nelle scuole significa investire nel benessere e nella salute degli studenti e del corpo docente.

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