VMC e qualità dell’aria nelle scuole

Il problema della qualità dell’aria e del contenimento della diffusione di virus e batteri risulta ancora più importante negli edifici pubblici a elevato affollamento, come scuole e asili. Nella maggior parte degli edifici scolastici italiani – già carenti sotto molti aspetti – ci si è affidati unicamente alla raccomandazione di “aprire le finestre”. Ma basta aprire le finestre? E il freddo? E lo smog esterno? Dotare le scuole di impianti di ventilazione meccanica controllata rappresenta un investimento lungimirante, da tenere in considerazione a prescindere dall’andamento della pandemia.

VMC nelle scuole: esperienze da Bolzano e dalle Marche

Per risolvere il problema, alcuni territori stanno studiando protocolli e soluzioni tecnologiche. Recentemente due esperienze virtuose sono state presentate in un interessante seminario.

La Provincia autonoma di Bolzano ha coinvolto 12 scuole al cui interno sono in corso le rilevazioni degli inquinati indoor, attraverso due campagne di misurazione. L' obiettivo è capire l'efficacia di azioni e tecnologie: dal ricambio costante dell'aria grazie all'aiuto di strumenti che avvisano al superamento dei valori della CO2, al ricambio d’aria con l'uso della VMC, fino all'impiego di sistemi attivi.

In seguito all'emergenza Covid, la Regione Marche nel 2020 ha lanciato un bando, finanziando 87 comuni che hanno installato almeno un’unità VMC in una scuola del territorio. L’ obiettivo è superare stabilmente la didattica a distanza, garantendo la sicurezza in classe.

Vantaggi VMC e ricambio d'aria nelle scuole

Al di là della pandemia, investimenti sugli impianti di ventilazione meccanica controllata nelle scuole risultano utili non soltanto in questo momento. L’apporto di aria esterna attraverso la ventilazione meccanica migliora più in generale la qualità dell’ambiente interno, con ricadute positive sulle condizioni igieniche e sulla salute di studenti e personale scolastico.

Il mantenimento di una migliore qualità dell’aria nelle classi una volta terminata la pandemia, garantisce indubbi vantaggi. Riduce i rischi di contagi di altri virus, come quelli dell’influenza. Senza considerare che si possono ottenere un maggior controllo del tasso di CO2 nell’ambiente, minimizzando le dispersioni energetiche e senza essere costretti ad aprire continuamente le finestre. Insomma, scegliere di investire in impianti di VMC nelle scuole, vuol dire più in generale investire nel benessere e nella salute dei propri studenti.

Come specialisti della VMC, Airplast è da sempre impegnata nel settore scolastico. Educa e promuove tecnologie per un’aria più pulita in classe, con corsi didattici e formazione ad hoc direttamente agli studenti. Contattaci per maggiori informazioni sui nostri sistemi di ventilazione meccanica controllata adatti a ogni ambiente.